Un film con De Niro, quello che c’era nella quinta stagione di Nip/Tuck e la femminona di Hunger Games… cosa ne poteva uscire? Una super commedia demenziale? Una lacrima strappa storie? Ma no, ne poteva uscire solo un bel film che parla di pazzi… e di pazzie… e d’amore… e di football! Preparatevi a cadere anche voi dagli scalini del Kodak Theatre, un lato positivo questo film ce l’ha davvero.Il titolo italiano fa un po’ schifo, ma Bradley Cooper ha una bella faccia, De Niro nonostante tutto continua a creare attenzioni attorno a sé, se non altro per capire quanto in basso un attore possa cadere (ma non è questo il caso), e Jennifer Lawrence sta simpatica a pelle. Per forza.
Poi, dopo l’Oscar come migliore attrice protagonista, l’interesse per la pellicola è aumentato e, senza avere idea di cosa mi aspettasse, mi sono sparato il film.
Il mondo è fatto a scale… |
Ebbene, trattasi di una classicissima storia d’amore vista e rivista migliaia di volte, ma solo nel canovaccio, poiché i protagonisti questa volta non sono i soliti belloni intelligentissimi che per un tradimento o un amore sbagliato si incontrano e si innamorano nonostante mille disavventure… uhm, in realtà è esattamente così, ma diciamo che i personaggi hanno la particolarità di essere PAZZI. Da casa di cura. Depressi, malati di sesso, omicidi, con manie ossessivo compulsive. Cose così.
Vi ricorderete di Bradley per la quinta stagione di Nip/Tuck, quella della “cagona”, per intenderci. |
E allora la storia d’amore risulta meno smielata e decisamente più gustosa da seguire. Sarà pur sempre una rivisitazione di Cenerentola, ma i dialoghi sono belli, a tratti divertenti, e i personaggi (TUTTI) sono folli ad un punto tale da portare a dubitare della propria sanità mentale.
Insomma una pellicola divertente e piacevole, sia da guardare da soli che in coppia. Magari non è il film da spararsi con gli amici e con i pop corn, ma una sua ragione d’esistere ce l’ha. Considerando la Lawrence le ragioni poi diventano due!